venerdì

Coltivo il sedano da talea utilizzando scarti di cucina

Il mio primo esperimento di talea utilizzando gli scarti di cucina è il sedano. Questo è un  ortaggio che utilizzo molto per fare il brodo o soffritto e che ho scoperto possibile coltivare a partire dagli scarti. Il sedano è in grado di ricrescere facilmente dal proprio gambo per questo è stato il mio primo esperimento!

Basta conservare la base di un gambo di sedano, anziché scartarla. Quindi si dovrà posizionarla in un piatto fondo con dell'acqua e attendere l'inizio dello sviluppo del nuovo ortaggio prima di trasferirlo nel'orto.

Poi orgogliosa di me stessa ho scoperto che  è possibile coltivare cipolle partendo dalla conservazione della loro base o dagli ortaggi germogliati.
 Il sedano è infatti un ortaggio in grado di ricrescere facilmente dal proprio gambo, una volta che esso sia germogliato e che si siano formate nuove radici.
Se anche voi volete provare a fare questo esperimento, ricordatevi di conservare la base di un gambo di sedano, anziché scartarla. Ciò vi permetterà di avere a disposizione del sedano a costo zero. Conservando e piantando più basi dei gambi il raccolto di sedano nell'orto potrà avvenire in maniera regolare e frequente.
L'esperimento funziona anche con del sedano acquistato al supermercato, ma sarebbe assolutamente meglio avere a propria disposizione del sedano biologico proveniente direttamente dal mercato contadino o dall'orto di amici e conoscenti – dato che questo insospettabile ortaggio è stato considerato tra le maggiori vittime della presenza di residui di pesticidi. Poiché l'esperimento è molto semplice ed a costo zero, vale davvero la pena di mettersi all'opera.

Innanzitutto, con l'aiuto di un coltello, dovrete tagliare la base del sedano, calcolando uno spessore di circa 5 centimetri. La base deve essere messa all'interno di un piatto fondo, che avrete colmato con dell'acqua. Si noterà  un'area centrale di colore giallo, dalla quale spunterà il primo germoglio.
Nella parte inferiore, invece, dovranno svilupparsi le radici. Dopo una settimana circa inizieranno a spuntare i primi germogli. Il sedano dovrà essere lasciato nel proprio piatto, sostituendo l'acqua di tanto in tanto, fino a tre settimane prima di procedere con il trapianto in vaso. Deve essere collocato in un luogo luminoso all'interno della casa. Può essere sistemato anche all'aperto se la stagione lo permette, ma non sotto la luce diretta del sole.